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Fine del mercato di maggior tutela gas ed elettricità

Lo abbiamo sempre sottolineato nei nostri corsi FER che vendere i sistemi ibridi, le pompe di calore o i sistemi a fonte rinnovabile non significa fare prezzi stracciati ma tenere un approccio verso il cliente che evidenzi l’uso di detrazioni fiscali, di contatori dedicati, di tariffe agevolate e soprattutto che metta in luce più i risparmi in esercizio invece dei costi installativi.

Avevamo avvisato di come il legislatore stesse orientando il mercato della climatizzazione e della termoidraulica, di come la tariffa elettrica D1 (che consentiva fino al 45% di risparmio) fosse stata abrogata in sordina oppure fossero stati aumentati i costi del metro cubo in inverno e del kw elettrico in primavera.

Avevamo anticipato che era in atto per le tariffe di gas ed elettricità lo spostamento dal regime di maggior tutela a quello di libero mercato, che dovrebbe portare vantaggi ai clienti ma in realtà rende più difficile capire cosa è più conveniente…e spesso ad un aumento della bolletta.

Oggi, 2 agosto, è stata approvata la nuova Legge sulla concorrenza e il mercato che sarà pubblicata a breve in Gazzetta Ufficiale dove si sancisce  che dal 1 luglio 2019 cesseranno di esistere i contratti di fornitura di maggior tutela e dovranno essere sostituiti da quelli a libero mercato.

Ministeri e Autorità del gas ed energia elettrica stabiliranno a breve le procedure per agevolare tale passaggio obbligato oltre che semplificare l’eventuale cambio di fornitore (switching).

Tutti questi passaggi saranno indolore?…Il Decreto in uscita prevede la rateizzazione delle fatture di importo rilevante a seguito di conguaglio..a meno di errori imputabili al cliente.

I nostri timori è che il mercato libero “all’italiana” non porterà a minori costi per le utenze.

Cosa significa invece per gli installatori ?

Per la mera sostituzione di un generatore significherà fare preventivi  verificando anche i consumi e le tariffe in uso dai clienti con la consapevolezza di quelle più idonee in base alla tipologia di impianto.

Per gli impianti nuovi significherà soprattutto cercare di integrare sempre più fonti rinnovabili e la termoregolazione per abbattere i consumi a valori minimali…libero mercato o no… meno consumi meno paghi e prima il cliente ripaga la spesa iniziale.