Negli impianti di riscaldamento soggetti alla raccolta R 2009 devono essere installate delle sicurezze omologate e TARATE.
Omologazione/certificazione e taratura sono due cose diverse, la prima non scade, la seconda di fatto si.
La verifica periodica dovrebbe essere ogni 5 anni e prevede che questi dispositivi siano trovati funzionanti e quindi tarati: una valvola di sovrapressione deve aprire …ma alla pressione di progetto (più la tolleranza), una VIC deve intercettare …ma alla temperatura di progetto.
Le tarature non possono essere “fai da te” ma in presenza di INAIL e con personale, strumenti adeguati… comporta la temporanea messa fuori servizio dell’impianto, tempi e costi che di fatto rendono più vantaggiosa la sostituzione su consiglio anche dei medesimi ispettori.
Ne ricordo l’importanza anche dal punto di vista del dlgs81/08…una centrale senza sicurezze o con sicurezze incerte non può funzionare, abbiamo anche il caso di un centro assistenza sanzionato per aver ripetutamente mandato i tecnici a fare manutenzioni in impianti chiaramente privi delle tarature o del cartiglio che dovrebbe dimostrarle.
Premesso che molte valvole sono omologate solo per aria o acqua (leggete il cartiglio) ma non per le miscele col glicole, la natura del fluido o le sollecitazioni termiche/meccaniche sono elementi che possono determinare sensibili scostamenti delle tarature.
Altri fattori sono l’invecchiamento dei materiali e il loro stato di conservazione tuttavia per comodità qualcuno sostiene che la taratura non scade mai oppure che inizia da quando la valvola è venduta… non è ovviamente così.
In questi giorni un nostro cliente ha comprato sul web ottime valvole ma con tarature risalenti addirittura al 2006 ! Un buon whisky deve invecchiare almeno 12 anni nelle botti di rovere ma non ci sembra questo il caso di seguire le orme di Jack Daniel…